Il 19 maggio, alle ore 18.30, al convento di S. Maria del Cengio di Isola Vicentina
“Scienza e spiritualità: oltre il dialogo”. Con un titolo che è anche una sfida per i nostri tempi, si tiene a Isola Vicentina, nel chiostro del convento di Santa Maria del Cengio, lunedì 19 maggio alle ore 18.30, un incontro davvero speciale. Federico Faggin, noto scienziato e inventore geniale, per il quale Isola Vicentina è un luogo dell’anima e Ermes Ronchi, frate dell’Ordine dei servi di Maria, teologo e scrittore che vive proprio qui, negli spazi del convento di S. Maria del Cengio, risponderanno ad alcune domande essenziali: la mistica può contribuire al cammino della scienza più moderna? E la scienza, poi, quali apporti può offrire alla spiritualità degli assetati d’assoluto?
Il pensiero contemporaneo tende a separare nettamente scienza e spiritualità, considerandole inconciliabili. In Irriducibile e Oltre l’invisibile, Federico Faggin mette in discussione questa visione materialista, proponendo – a partire dalla fisica quantistica – una nuova teoria della coscienza che ricomponga il legame tra conoscenza scientifica e dimensione spirituale, aprendo la via a una comprensione più profonda e integrata della realtà. Federico Faggin e padre Ermes Ronchi daranno vita allora ad un incontro che intreccia pensiero scientifico e ricerca spirituale, per confrontarsi sui grandi temi della Vita, del libero arbitrio e della coscienza
“Lo scienziato Faggin ha mostrato che la fisica quantistica apre orizzonti vastissimi per la dimensione della coscienza e delle relazioni – spiega Ermes Ronchi, presidente della Casa dei Sentieri e dell’Ecologia Integrale che organizza l’incontro -. A loro volta i mistici di ogni epoca hanno sempre saputo riaccendere la connessione con il divino. Il semplice dialogo tra i due campi è necessario, ma insufficiente. Proveremo allora ad andare oltre, a immaginare e produrre semi di una possibile fecondazione reciproca, di una ibridazione, che sia creativa di novità sia per la scienza che per la spiritualità”. A moderare l’incontro.
La cui partecipazione è libera e gratuita, sarà Alfonso Nardi, ricercatore del dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano.